Le materie plastiche riciclate postconsumo derivano da prodotti finiti che hanno raggiunto la fine del loro ciclo di vita e vengono quindi riciclati. I prodotti finiti obsoleti vengono raccolti, selezionati, puliti, triturati, fusi e pellettizzati. L'utilizzo di resine PCR evita che i materiali finiscano nelle discariche e riduce la dipendenza dai combustibili fossili.
Le materie plastiche riciclate postindustriali sono i rifiuti plastici generati durante il processo produttivo e includono materiali di scarto industriali con differenti temperature di fusione e coadiuvanti tecnologici. Le proprietà meccaniche delle materie plastiche post-industriali (PIR) possono essere alquanto analoghe alle proprietà del loro equivalente vergine, e la loro materia prima è generalmente più grande e ha un prezzo più competitivo rispetto alla resina post-consumo.
Molti enti governativi nel mondo esigono l’uso di contenuti riciclati nelle applicazioni in plastica, soprattutto negli imballaggi. Al fine di contribuire a consolidare le proprietà meccaniche delle materie plastiche PCR, è possibile aggiungere modificatori e/o riempitivi al materiale di base per riprodurre le caratteristiche delle loro controparti vergini.
Le materie plastiche riciclate possono includere polietilene (PE), polipropilene (PP), acrilonitrile butadiene stirene (ABS), polibutilene tereftalato (PBT), policarbonato (PC), nylon (PA 6 e PA 66) e altri materiali provenienti da plastiche riciclate e reti da pesca commerciali.
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